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« Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.

Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. »

(George Bernard Shaw)

domenica 29 settembre 2013

Torta Converse Shoe

Domenica scorsa abbiamo festeggiato il compleanno di Miss F e poiché, per vari motivi, questo è stato il compleanno "delle scarpe" (fra cui ne ha chieste e ricevute un paio particolari che desiderava ), anche la torta è stata a tema.

Alcuni scatti della mia ultima creazione (Click to enlarge)



















Base: Victoria Sponge

Bagna: Latte e Bailey's
Farcia: Mascarpone e Nutella
Copertura e decorazioni: PDZ setosa

Non è perfetta, ma l'idea la rende e alla festeggiata è piaciuta. 

... L'anno prossimo ci vorrà col tacco ...!
Ad Majora!



sabato 21 settembre 2013

Sardegna 2013 - Mare!!!

(Click to enlarge the photos)


In questo primo giorno d'autunno, voglio scrivere l'ultimo post estivo, con le ultime foto di un mare stupendo il cui ricordo dovrà bastare a scaldare l'inverno.
Oh, come sono poetica! Ma il fatto è che abbiamo trovato alcuni posticini che meritano davvero di essere menzionati, e comunque guardare qualche bella foto fa sempre piacere.

L'isola di Sant'Antioco è molto rocciosa, la costa è quasi ovunque alta. Calette rocciose sono ovunque, se piacciono gli scogli le possibilità sono infinite. Noi preferiamo la sabbia, entrambi non resistiamo troppo sotto il sole, abbiamo bisogno dell'ombrellone e di stendere l'asciugamano in un posto morbido. Ci piace stare comodi, e io detesto tuffarmi di botto, devo entrare in acqua con calma, quindi siamo andati alla ricerca di spiagge.

Quelle più grandi sono sulla costa orientale, che guarda la Sardegna e, a nostro parere, non meritano affatto: sono piuttosto brutte, sporche, affollate e si affacciano su un mare fermo che sembra uno stagno.

A sud la costa si alza, sotto Turri c'è una spiaggia che sembrava molto bella, ma poi alla fine abbiamo preferito andare altrove e non abbiamo avuto modo di provarla.

Turri, l'estremità meridionale dell'isola




Proseguendo verso ovest, abbiamo trovato Peonia Rosa, una spiaggetta che ci è piaciuta abbastanza perché era deserta, l'acqua era acqua limpida e ci si arriva attraversando una pineta freschissima, che si presta a fare un pic nic e a schiaccciare un pisolino nelle ore più calde, prima di fare un ultimo bagno e tornare in albergo.
Diciamo che è un buon compromesso per non fare troppi chilometri e stare un po' tranquilli.



Di tutt'altro livello Cala Lunga, a due minuti d'auto da casa, con un comodo parcheggio, bagnino con torretta e mezzi di salvataggio, chiosco bar con servizi, piuttosto pulita. E' una cala, è riparata, l'acqua è pulita, verde smeraldo, freddina, sembra una meravigliosa piscina.




Ma le spiagge più belle sono senza dubbio sull'isola madre.
Ci avevano segnalato Porto Pino, e devo dire che è davvero meravigliosa. Ci si arriva passando in auto in mezzo ad uno stagno pieno di fenicotteri rosa, dopodiché si lascia l'auto in un parcheggio sassoso e si prosegue a piedi, ancora in mezzo all'acquitrino, finché le dune di sabbia bianca e fine si aprono e si spalanca davanti ai nostri occhi il Paradiso!







Le dune di sabbia bianca



Il nostro accampamento




Ci siamo stati tutta la giornata, ed è stato un sogno! Maestrale teso e fresco, acqua limpida, spiaggia enorme,  pulita, con tanta gente ma non affollata, tranquilla. Da piangere a venire via.

Altro posto molto bello Cala Domestica, avvistata da Mr F. nelle foto pubblicitarie, mai spiaggia fu più ardua da raggiungere! Si trova più a nord, fra le montagne sopra Iglesias. Si, fra le montagne. No, non sono colline, sono montagne, con salite e  discese al 13%, tornanti (tanti) e zero segnale al cell.






Dopo un'ora di questa strada dolomitica, si arriva finalmente e si lascia l'auto in un mega parcheggio, si attraversa su un pontile qualche duna



e si può godere di questo paesaggio



Un'acqua blu da levare il fiato.
Ma non è finita, sulla destra un viottolo porta ad un buco nella roccia



da cui si accede ad una caletta secondaria riparata dal vento







Anche qui siamo stati tutto il giorno.

Tornando indietro, si possono ammirare paesaggi incantevoli, come il Pan Di Zucchero che compare all'improvviso fra i costoni rocciosi



poco più avanti c'è anche un belvedere da cui ammirarlo



e da cui si vede anche una splendida spiaggia






dove ci siamo recati l'ultimo giorno, scoprendo così Fontanamare






Questa spiaggia, di facile accesso ed immensa, pulita, tranquilla anche se frequentata, è resa selvaggia dal maestrale che la spazza continuamente. Il mare è agitato, c'è risacca e corrente forte. Il bagno si fa bene, ma qui non sembra di essere in piscina, sembra piuttosto una spiaggia oceanica, della Florida o dell'Australia.
Tutto il giorno il vento fischia forte nelle orecchie, musica per me mentre leggo e sonnecchio.

Così sono finite le vacanze in questa terra aspra e meravigliosa.
Così oggi inizia ufficialmente l'autunno, perché, come ho letto da qualche parte, "le estati volano, gli inverni camminano"




lunedì 16 settembre 2013

Sardegna 2013 - Carloforte

(Click to enlarge the photos)
Un giorno di tempo non perfetto per la spiaggia, abbiamo deciso di recarci a visitare il famoso paese di Carloforte, sull'Isola di San Pietro, paese fondato dai Genovesi, costruito nello stile di una piccola Genova, in cui si parla ancora il genovese.



Il paese, che si raggiunge in una ventina di minuti di traghetto da Calasetta, è veramente delizioso, tutto raccolto intorno al porticciolo con stradine che risalgono la colina e vicoli stretti inondati dal sole e incorniciati di terrazzini e lampioni. Non si può descrivere, solo ammirare:



Ciao ciao Calasetta!




Carloforte arriviamo!







Le stradine del porto imbandierate





I palazzi colorati, coi balconcini stile ligure e i lampioncini in stile antico (ma con luci a LED!)




















Non potevo smettere di fotografare quei colori, ho deciso di catturare tutti i meravigliosi coloratissimi portoncini che sono riuscita a scovare :)





Adesso dedichiamoci al cibo, che ci ha dato veramente delle soddisfazioni, poiché siamo riusciti ad assaggiare diverse prelibatezze locali

Quel giorno a Carloforte abbiamo mangiato in una trattoria nei vicoletti del porto

Pasticcio alla Carlofortina, (pasta con tonno fresco, pomodori e una punta di pesto), ottimo.



Tonno alla Carlofortina, enorme, sembrava una bistecca. Freschissimo. Un sapore troppo forte per me, dopo due bocconi mi ha stuccato, ma era buono, Mr.F lo ha divorato


Cassatina, molto buona, degno completamento del pasto


Inoltre, nei nostri girovagare abbiamo gustato il pane e pomodoro (strano ai nostri occhi: è tipo un calzone con dentro i pomodorini freschi, noi invece strusciamo le fette di pane coi pomodori e condiamo con sale olio e basilico)



Salsiccia sarda (è simile ad un salamino), pecorino e olive ovunque


il porceddu (maialino arrosto)


Da segnalare le Seadas (o sebadas) docetto di pasta fritta ripiena di pecorino e cosparsa di miele


e le supermega colazioni continentali che ci preparava Luca ... non saranno tipiche ma di certo a casa non mangiamo così!


Un discorso a parte merita il Carignano del Sulcis, vino da un vitigno tipico, mi sono innamorata! Diciamo che ho rischiato di prenderci una bella scimmia, poiché avevo sottovalutato i suoi 13, 5°, dopodiché siamo diventati grandi amici e non ho potuto esimermi da portarne a casa diversi litri!

Visto che ci siamo portati via anche alcuni chili di pecorino semistagionato acquistato direttamente dal pastore, 


abbiamo cenette frugali assicurate per parecchio tempo!!!










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